GP di Turchia - Istanbul 06/08 maggio 2011

mi sembran barzellette
ALONSO: "PASSO IN AVANTI" - "E' stato un passo in avanti. Il quinto posto è un buon risultato, ma abbiamo ancora lavoro da fare. La direzione però è quella giusta, cercheremo di arrivare al podio". E' ottimista Fernando Alonso dopo le qualifiche del Gran Premio della Turchia. "Le Red Bull - ha aggiunto lo spagnolo della Ferrari - continuano a dominare, e anche la Mercedes si è mostrata più competitiva. Speriamo in Spagna, nel prossimo Gp, di fare un ulteriore salto".

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MASSA: "HO PREFERITO RISPARMIARE GOMME" -"Avevo solo un set di gomme: meglio perdere un giro e risparmiarle. Tanto la mia posizione non sarebbe cambiata di molto - ha spiegato Massa - Ho commesso un piccolo errore e ho deciso di non completare le qualifiche. Anche se partire dalla decima posizione non è facile, proverò a fare più punti possibile".

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DOMENICALI: "CONTINUIAMO COSI'" - "Ripartiamo da quanto visto oggi, abbiamo dimostrato di fare un passo in avvicinamento verso i nostri avversari. Continuiamo così. Peccato per Massa, che in Q1 ha dovuto usare le gomme soft, mentre nell'ultima manche di qualifiche non è riuscito a gestire bene il giro. Ma almeno risparmiamo un treno di gomme per domani". Questa l'analisi del team principal della Ferrari Stefano Domenicali dopo le qualifiche ufficiali del Gran Premio di Turchia. "In curva 1 - continua - Alonso ha commesso un piccolo errore, ma ha fatto buona prestazione. Domani sarà una gara intensa".

qua ci voglion persone capaci: che sappian leggere i dati che escono dalla galleria del vento, nn che al banco vanno bene ed in pista son solo fiaschi!
la F1 di oggi son solo calcoli sappiamo adeguarci cavolo. Arriviamo sempre dopo, dove è andata a finire l'italico sentimento dei motori?abbiamo insegnato a tutto il mondo come costruirli adesso?

DOMINIO VETTEL, PODIO FERRARI
A Istanbul vince il tedesco, Alonso 3°

Nessuna sorpresa dal GP di Turchia, quarta gara del Mondiale di Formula 1. Sebastian Vettel e la sua Red Bull ripristinano il loro dominio dopo la parentesi di Hamilton in Cina e vincono una corsa condotta fin dalla prima curva. Buone notizie per la Ferrari, che coglie il primo podio stagionale con Alonso, terzo classificato e superato solo a pochi giri dal termine dall'altra Red Bull di Webber. Quarto Hamilton, fuori dai punti Massa, 11°.
- La Ferrari che vince un Gran Premio dell' "altro" campionato di Formula 1, quello che si svolge negli specchietti retrovisori di Seb Vettel e delle Red Bull, è una notizia da prendere con positività e serve ad accogliere con almeno mezzo sorriso la fetta europea del Mondiale, cominciata proprio con la gara di Istanbul.
- Alonso, al quarto tentativo, mette i piedi su un podio, gesto prima d'ora sconosciuto alla Ferrari 2011. Il gradino è quello del terzo posto, dopo avere a lungo accarezzato il secondo, perso a causa del gap determinato dall'ultimo set di gomme dure, meglio sfruttate dalla Red Bull. E' un risultato figlio di indubbi progressi compiuti dalla Rossa, in grado, dalla fase centrale della gara, di sostenere e, anzi, migliorare a un certo punto i tempi di padron Vettel; e di mettere almeno un filino di pressione dentro la "lattina" dominatrice della gara.
- Inutile soffermarsi più di tanto sull'abituale, perfetto monologo del tedesco Red Bull, che non ha sgarrato in partenza reggendo al tentativo di attacco di Rosberg e ha poi svolto il compitino con efficacia e puntualità. Strategia di quattro pit-stop, nessuna "creatività" al box, prima gomme morbide e poi dure, come hanno fatto praticamente tutti quanti: vista la netta superiorità, è praticamente automatico che Seb si ritrovi davanti. Peccato, per il Cavallino, che la fase di equilibrio sia stata legata solo a una fetta della corsa e soprattutto che la competitività, che la vicinanza alla Red Bull si esprima solo in gara: a partire da una posizione migliore in griglia, magari, offrirebbe maggiori chances di migliorare le proprie classifiche.
- Dimenticando l'insignificante particolare della prima posizione, il Gran Premio turco è stato comunque vivace, sufficientemente ricco di sorpassi ed eventi che hanno sbatacchiato la lotta per i punti. In questo senso, è stato protagonista sfortunato, al solito, Felipe Massa, show-man di un lungo duello con Jenson Button (e, addirittura, di un entusiasmante "triello" che ha coinvolto anche Nico Rosberg) vanificato da un intoppo nell'ultimo pit-stop, che ha retrocesso il brasiliano fuori dalla zona dei punti: per lui solo un inutile undicesimo posto.
- Lewis Hamilton, anch'egli coinvolto in un pasticcio ai box, ha limitato i danni, ha chiesto (e ottenuto) spazio al socio Jenson Button e si è tenuto un quarto posto che lo mantiene a capo del citato Mondiale extra-Vettel. Ma il Gp di Istanbul 2011 passerà alla piccola grande storia della Formula 1 per il nuovo primato mondiale di soste ai box: tutti i piloti, con l'unica eccezione di Jenson Button e Sebastian Buemi, si sono fermati per quattro volte, per un totale di 79 pit-stop. Considerato lo stress, lo straordinario e la giornata festiva, i meccanici del Circus andrebbero giustamente gratificati nella busta paga di maggio.

ANDREA SARONNI

ma i meravigliosi meccanici ferrari ,quando eran sempre i + veloci ai pit stop che fine hanno fatto?
povero Massa stava facendo 1 bella corsa ma a causa di 1 intoppo ai box è arrivato 11°.

Heidfeld furioso con il compagno Petrov
Nick accusa il russo di averlo urtato senza che ce ne fosse alcun bisogno

Nick Heidfeld ha un diavolo per capello: il pilota tedesco non è soddisfatto del piazzamento conseguito con la Lotus Renault, ma è particolarmente furioso per l'atteggiamento tenuto in pista del compagno di squadra Vitaly Petrov:
“Non è bello vedere un compagno di team che ti viene addosso, queste sono cose che non dovrebbero accadere – ha dichiarato Heidfeld – mi ha spinto verso l’esterno e mi ha toccato, è stata una manovra molto pericolosa”.
- Nick, chiamato a sostituire Robert Kubica dalla prima gara della stagione, si è detto contento della monoposto, ma non del risultato.
“Non sono affatto contento del piazzamento – ha proseguito il tedesco – sono soddisfatto del ritmo, che è stato buono, ma ho battagliato per molta parte della gara nel traffico e se avessi avuto pista libera sarebbe finita certamente in modo diverso”.

omnicorse

RECORD DI SOSTE
Il Gp di Turchia ha fatto segnare il record per quanto riguarda il numero di soste ai box, quasi ottanta. Avevan provato a farne solo tre, Button e Buemi, si son dovuti fermare nel finale per non finire sulle tele.
Quattro soste sono state obbligatorie per tutti.
Se ho contato giusto